La messa a fuoco

La corretta messa a fuoco è un passaggio fondamentale, preliminare alla lavorazione a laser. Un’operazione che va ripetuta ogni volta che utilizziamo un nuovo materiale. Impostare la corretta distanza focale permette di ottenere una lavorazione corretta. Sul laser è possibile registrarla manualmente o automaticamente, tramite l’apposito comando Autofocus. La prima regola per la messa a fuoco è assicurarci che il puntatore (e quindi il pallino rosso) sia posizionato sopra il materiale.

Messa a fuoco manuale

Per fare il fuoco sul materiale da lavorare occorre utilizzare l’apposito distanziatore metallico che, dotato di calamita, consente di essere posizionato facilmente sulla testa del laser. Una volta posizionato, alzare il piano di lavoro con le frecce fino al punto di contatto con la superficie del materiale, come nella foto. Toccando il materiale, lo strumento cadrà e la messa a fuoco sarà correttamente impostata.

Strumento per la messa a fuoco manuale

L’autofocus

Per impostare l’autofocus basta semplicemente premere l’apposito pulsante sull’interfaccia del laser e il puntatore si posizionerà automaticamente alla corretta distanza dal materiale.

Tenere presente che l'Autofocus non funziona con i materiali trasparenti e con quelli imbarcati non completamente piatti.

Tip: Utilizzando il pulsante Z-offset, la messa a fuoco può essere variata per ridurre o ampliare la larghezza dello spot del laser. Una funzionalità utile se vogliamo marcare ulteriormente o rendere meno evidente per esempio una incisione.

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